276 Quotes by Chiara Cilli

Il suo cuore batteva con il mio, potente e forsennato.Il suo respiro seguiva il mio, pesante e smanioso.

«Devi stare zitta», scandì con voce pericolosamente bassa.Assentii con un gemito soffocato, il panico che navigava a vele spiegate in me e mi ghiacciava dall’interno.

La baciai.La ghermii per i capelli e la baciai come se avessi voluto sbranarla viva. Ero furibondo.Perché lei era dove non doveva essere.Perché mi stava rallentando.Perché rischiava di mandare a monte i miei intenti.Perché, improvvisamente, non riuscivo a pensare a nient’altro che a lei, al suo sapore, al suo odore.A noi.

Un luccichio predatorio balenò nei suoi occhi, ed ebbi l’impressione che l’aria tra di noi fosse carica di elettricità.Una tensione che mi accapponava la pelle.Una tensione che mi attirava inesorabilmente verso di lui.

Le appartieni.Non puoi nasconderti.Non puoi fingere.

Desideravo il suo sangue. Lo volevo dovunque. Volevo che inzuppasse le lenzuola in cui poi ci saremmo arrotolati. Volevo che ci inondasse. Volevo prenderlo, come lei si era presa la mia ragione, la mia anima.

«Stai rinunciando a noi!»«Quale noi?»

«Avresti fatto lo stesso, se al suo posto ci fossi stata io?»«No.»

Sorprendentemente, André aveva accettato di essere il mio unico istruttore, e avrei assimilato tutto ciò che mi avrebbe insegnato. Ma non per difendermi.Avrei attaccato.E alla fine, sarei tornata a casa.