60 Quotes by Giovanna Roma

La profondità degli smeraldi mi getta senza paracadute in un'anima corvina.

Il mio corpo non ha sempre reagito d'istinto o prima che potessi riflettere sulle conseguenze. Un tempo ero normale. Un tempo sangue e armi mi avrebbero inorridito.

Il desiderio di essere la migliore mi ha condotto nel mirino del peggiore.

Se il mostro sotto il letto avesse l'aspetto di un uomo elegante, gli occhi impenetrabili e la voce profonda, il suo nome sarebbe Adam.

Per anni ho vissuto tra persone per le quali non contavo nulla. Ero la signorina Nessuno. Qui dentro sono la ragazza più potente. Per i miei clienti sono l’unica alla quale possano pensare. Non provo vergogna nel desiderare di essere in primo piano, né di stringere tra le unghie il mio momento di gloria sotto i riflettori.

«Mi minaccerai a vita?» «Deciderò io quando basterà... Prega che quel giorno non arrivi mai.»

Gli occhi brillano di un azzurro accecante, mentre le labbra raggiungono un viola che preoccuperebbe qualsiasi uomo. Qualsiasi uomo. Sorrido all'idea di non esserlo più da molto tempo.

Il mio corpo si contrae impercettibilmente. Vuole conoscere il tocco dello straniero. Muore dalla curiosità di scoprire come sia. Più sconcia di quanto desideri, immergo le dita nell’umido tra le cosce. La voglia di essere sua scorre rapida nelle tempie. Il battito del cuore accelera, tenta di liberarsi dalle arterie e fuggire via.

Si è fidata dell'uomo sbagliato, di un perdente. Ha scelto il lato sbagliato del mondo.