Combattete le debolezze e lavorate per superarle.

Invece, nel mondo della fotografia, manca ancora il vostro sguardo, il vostro scoop. Siate dunque voi stessi, anima e corpo. Specializzatevi su un tema senza preoccuparvi di sapere se funzionerà o meno.

Al ritorno bisogna prendere il coraggio a due mani e fare il giro delle redazioni. Se non lo fate, per quanto siano belle le vostre foto, languiranno sugli scaffali. E' sempre difficile vendere il proprio lavoro perché ci si mette troppo ego. Abbiamo paura di essere giudicati, temiamo il rifiuto, viviamo male l'insuccesso.

Non ci sono segreti per riuscire. Solo il talento e il lavoro. E cuore...

Essere fotografo viaggiatore significa essere traghettatore di incontri e di emozioni. Amo la fotografia da ricevere, restituire e condividere.

E tu, amico viaggiatore, dove desideri andare per cominciare?

Ma non si impara a fare belle fotografie soltanto con una macchina fotografica. La capacità si acquisisce coltivando la propria sensibilità.

Il mestiere di fotografo viaggiatore è fantastico. Permette di avvicinarsi ai propri sogni, di percorrere tutto il pianeta, di incrociare persone incredibili, di vivere mille vite diverse, di realizzarsi e di trasmettere la propria esperienza, con gli occhi lucidi, a ogni ritorno. E' un lavoro gratificante, che coniuga il vissuto e la condivisione, l'interiorità e la socialità.

Riuscire? In quale momento si può avere la pretesa di riuscire? Non cerchiamo di riuscire, cerchiamo di vivere intensamente. Riuscire non è lo scopo di un fotografo. La fotografia è una passione di cui si è fatto un mestiere.