#Mondo
Quotes about mondo
In the vast tapestry of human experience, "mondo" emerges as a captivating concept that transcends cultural and linguistic boundaries. Often associated with the idea of the world or universe, "mondo" encapsulates the essence of existence and the interconnectedness of all things. It represents a profound appreciation for the beauty and complexity of life, encouraging individuals to explore the depths of their own consciousness and the world around them. People are drawn to quotes about "mondo" because they offer a glimpse into the infinite possibilities that life holds, inspiring a sense of wonder and curiosity. These quotes often serve as a reminder of the shared human experience, fostering a sense of unity and belonging. In a world that can sometimes feel fragmented and chaotic, the concept of "mondo" invites us to pause, reflect, and embrace the richness of our collective journey. Whether contemplating the mysteries of the cosmos or the intricacies of human relationships, "mondo" encourages us to seek meaning and connection in every moment, making it a timeless and universal theme that resonates deeply with the human spirit.
Certo, osserviamo tutti il mondo da dentro una scatola, e se fossimo dentro a un'altra la penseremmo diversamente. Ma visto che è in questa che siamo, possiamo solo continuare a viverre considerandola la migliore in assoluto, pur dubitandone di tanto in tanto.
Un giorno, in maniera naturale, tutto è cambiato. E niente è stato più come prima. Un mondo di certezze è stato spazzato via, travolto.
Il mondo è un gomitolo di strade e seguendole trovi tutto: vita e morte, miseria e felicità, lacrime e consolazione, avventura e amore.
A volte penso che in tempi di profonda angoscia sia una consolazione sapere che il mondo, tutto sommato, se ne infischia.
Quando il mondo sembra caderti addosso, tu mettilo sulle spalle e va avanti.
Non avevo al mondo nessuno del mio sangue, potevo andare in qualunque posto, fare qualunque cosa. Provai una sorta di vertigine.Stavo toccando con mano e vedendo con i miei occhi, per la prima volta, quanto fosse immenso il mondo e profonda l'oscurità e l'infinito fascino e solitudine di tutto ciò.
Il mondo è complicato. Le persone non sono sempre bianche o sempre nere. Il bene a volte si trova dove meno ce lo aspettiamo.
Avrà imparato di più chi ha fatto il giro delle otto montagne, o chi è arrivato in cima al monte Sumeru?
La fisica del XIX e XX secolo si è scontrata con queste domande ed è incappata in qualcosa di inaspettato e sconcertante, assai più del fatto, in fondo marginale, che il tempo passi a velocità diverse in luoghi diversi. La differenza fra passato e futuro - fra causa e effetto, fra memoria e speranza, fra rimorso e intenzione - nelle leggi elementari che descrivono i meccanismi del mondo non c'è.